Al di là della produzione lagrimosa spesso più nota al grande pubblico, ha scritto poesie fra le migliori del '900 italiano. Ben distinguibile è la sua poetica simbolista (illustrata nelle pagine di Il Fanciullino), e altrettanto il suo superamento del linguaggio poetico tradizionale. Tra le raccolte di poesie meritano continua rilettura Myricae, Primi poemetti, Nuovi poemetti, Canti di Castelvecchio, Odi ed inni, Poemi conviviali.
A Matera cominciò la sua carriera di insegnante: fu al Liceo classico dal 1882 al 1884. Chiedo scusa a chi mi ha segnalato la targa: purtroppo nella schedatura della foto che mi ha inviato ho perduto il messaggio di accompagnamento. Spero che si faccia vivo per ricordarmi il suo contributo, così da riconoscergliene il merito. |