Imprenditore tessile, attivo politicamente nelle file prima del Partito Radicale poi di quello Repubblicano, si ribellò al pagamento del "pizzo" a "cosa nostra", nonostante le numerose minacce ricevute. Venne ucciso da colpi di pistola mafiosi.
È una delle targhe del
Giardino dei Giusti di Savona.