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Prete scolopio col nome di Pompilo Maria, si dedicò all'insegnamento e alla predicazione. Fu proclamato santo nel 1934.
Le due righe con cui termina la targa 1 (prima di data e "firma") sono un distico elegiaco composto da papa Leone XIII nel 1899. |
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(Testo)
(targa 1) BEATUS POMPILIUS PIRROTTI DOMO MONTE CALVO IN BENEVENTANIS I NOSTER IN MONTEM CALVUM ADVENTUS PRAEPOSITI HIRPINIS FLORENTI AETATE REGUNDIS HUC OLIM FAUSTO GESSIMUS AUSPICIO ET MONTIS LAETI CLIVUM CONSCENDIMUS IPSA HAEC PRAEBUIT HOSPITIUM POMPILIANA DOMUS QUAE RATIO ADVENTUS FUERIT SI FORTE REQUIRAS SAT SUBIECTA OCULIS PAGINA SCRIPTA DOCET EXCUSSI TESTES ADSERTA CHARISMATA RITE POMPILIO EST SUPERUM POST EA PARTUS HONOR ET NUNC O MIRUM IPSE DEUS CAELESTIA NOBIS TAM CARO CAPITI NECTERE SERTA DEDIT II POMPILII SANCTITAS POMPILIUS RADIAT CEU SIDUS AB AXE RENIDENS CAELESTI IN GENTES SPARGIT UBIQUE IUBAR PONTIFICATUS NOSTRI ANNO XXII LEO XIII
(targa 2) IL 20 AGOSTO DELL'ANNO DEL SIGNORE 1966 FELICEMENTE REGNANDO IL SOMMO PONTEFICE PAOLO VI I PARROCI I RELIGIOSI LE SUORE E L'INTERO POPOLO DI MONTECALVO CONCLUDONO LE SOLENNI CELEBRAZIONI DEL SECONDO CENTENARIO DELLA MORTE DEL LORO VENERATO CONCITTADINO SAN POMPILIO MARIA PIRROTTI DELLE SCUOLE PIE STRETTI INTORNO ALLE SUE SACRE RELIQUIE PROVENIENTI DA CAMPI SALENTINA HANNO PARTECIPATO ALLE SOLENNITA' S.E. REV.MA MONS. RAFFAELE CALABRIA ARCIVESCOVO METROPOLITA DI BENEVENTO IL REV.MO P. VINCENZO TOMEK PREPOSITO GENERALE DELLE SCUOLE PIE NUMEROSI ECC.NI VESCOVI SACERDOTI E PELLEGRINI DI PAESI VICINI E LONTANI UN FOLTO STUOLO DI RELIGIOSI E SUORE DELLA FAMIGLIA CALASANZIANA IL COMITATO ORGANIZZATIVO PRESIEDUTO DAL PARROCO DON CARLO LOMBARDI E L'ENTE SCOLASTICO ROSA CRISTINI RAPPRESENTATO DAL DOTT. CARLO CACCESE RICORDANO LO STORICO AVVENIMENTO
(targa 3) di Mons. Pompilio Pirrotti Parroco Abate di Montecalvo (dal 1894 al 1911) e pronipote del Santo
Montecalvo ridente terra dei colli irpini nel di' 29 settembre 1710 da Dio in dono un angelo IL BEATO POMPILIO MARIA PIRROTTI delle Scuole Pie che Leone XIII P.M. innalzò su gli altari il 26 gennaio 1890 ed alla Chiesa additò per modello di apostolo di carità e di educatore della gioventù ei fu taumaturgo i popoli ne ricordano le opere meravigliose e nel palazzo di Pirrotti adorano ancora le stanze ove nacque ed ove celebrò gli autografi ed altre relique insigni volò nel tramonto del 15 luglio 1766 nel seno del suo AMANTE BELLO e alla fortunata Campi Salentina donò le sue ossa che la rendono col suo sepolcro gloriosa
foto Zatini
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