Figlio di un francese giunto in Romagna al seguito dell'armata napoleonica, crebbe in ambiente repubblicano e libertario; entrò nella Giovine Italia di Mazzini e partecipò come volontario alla I Guerra d'Indipendenza; nel 1849 salvò Garibaldi inseguito dai soldati austriaci facendolo fuggire attraverso le Valli di Comacchio. Nel 1860 si unì alla spedizione dei Mille; dopo l'Unità si arruolò nell'esercito del Regno. Nel 1877 fu eletto sindaco di Comacchio. |