Di nobile famiglia spagnola, scelse il saio francescano, prendendo il nome di Francisco de los Ángeles; fece poi carriera ecclesiastica: fu ministro generale dell'Ordine, inviato del papa presso l'imperatore in missioni segrete, confessore dell'imperatore Carlo V; nel 1527 fu nominato cardinale, vescovo di Coria nel 1530, governatore di Veroli e Campagna nel 1532.
Qui è ricordato per aver fatto derivare una sorgente d'acqua in questa fontana per la comunità di Veroli. |