Salesiano, prete, cappellano militare nella Grande Guerra, parroco in diverse città italiane, giunse a Bologna nel 1930. Qui subito si prodigò per la ricostruzione del santuario del Sacro Cuore, la cui cupola era crollata l'anno precedente per il terremoto. Negli anni successivi mostrò altrettanto impegno per deplorare le soppressioni della libertà perpetrate dal regime mussoliniano e ciò gli costò un processo e il confino. Dopo la guerra di nuovo gli toccò la ricostruzione del santuario, danneggiato dai bombardamenti. |