Studente di Ingegneria, dopo l'Armistizio contribuì ad organizzare i primi gruppi partigiani, poi collaborò col Servizio Informazioni delle truppe Alleate per inviare notizie dai territori sotto controllo tedesco. In una di queste operazioni, sbarcando presso La Spezia da un sottomarino britannico, tradito da spie fu catturato e deportato nel campo di concentramento di
Fossoli (Mo). Il 12/7/1944 venne fucilato nel vicino poligono di tiro di Cibeno (Carpi, Mo), insieme ad altri 66 fra ebrei e prigionieri politici. Nel 1979 fu insignito di medaglia d'argento al V.M. alla memoria.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue
Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi. Questa pietra è stata posata il 20/12/2024.