Qui puoi trovare precisazioni sui nomi e sulla provenienza dei caduti riportati in elenco, molti dei quali morirono nell'ospedale militare di Luzzara ma non erano originari del posto (ciò che spiega i numerosi errori nelle grafie dei nomi).
La targa di sinistra riporta il Bollettino della Vittoria, firmato Diaz.