Insegnante di Fisica, venne cacciato in seguito alle leggi razziali; per la sua attività politica (Partito Comunista) fu più volte arrestato e poi inviato al confino (Ventotene, dal '39 al '43); liberato dal Governo Badoglio, creò il Fronte della Gioventù, un'organizzazione per la resistenza alla dittatura nazifascista e collaborò all'Unità clandestina. Fu assassinato pochi mesi prima della Liberazione.

I thumbnail illustrano la cerimonia di commemorazione del 24/2/2009, all'indomani di un atto vandalico neofascista: strisce di vernice rossa avevano imbrattato il luogo e a terra erano stati trovati molti bossoli di una calibro 30. La ripulitura è stata tempestiva. Nel secondo thumbnail si vede il segretario regionale dell'ANPI, Antonio Pizzinato, e nell'ultimo il nipote di Curiel al microfono. Purtroppo anche in questo caso, come in molti altri, la corona di alloro copre il nome.