Fu direttore della locale scuola d'arte (dal 1961 Istituto Statale d’Arte
S.Stagi) e autore dei
Commentari storici sulla Versilia centrale (1846-62). Realizzò il monumento a
Leopoldo II, penultimo granduca di Toscana, e perse una gamba in un incidente occorsogli mentre modellava la statua.