Senza intitolazione è incerta per un profano l'identificazione del personaggio celebrato. Sembra uno degli Schützen, i contadini-cacciatori che nelle Alpi di lingua tedesca costituirono un corpo volontario di difesa da aggressioni esterne (gli abiti e il cappellaccio richiamano l'iconografia tradizionale di
Andreas Hofer, l'eroe sudtirolese che tentò di difendere la sua terra dall'invasione napoleonica).