Prete che dedicò i suoi interessi alla botanica specializzandosi nello studio dei funghi (micologia). Ebbe rapporti con studiosi di tutta Europa e pubblicò due grandi opere, Fungi Tridentini novi vel nondum delineati et iconibus illustrati, (1881) e Iconographia Mycologica, (1925-1933; completata postuma dalla Società Botanica Italiana). La povertà lo costrinse a vendere il suo imponente erbario, di 30.000 esemplari, al Museo di stoccolma. |