|
|
Il monumento sorge nei luoghi dove si svolse la "battaglia del solstizio", combattuta fra il 15 e il 23 giugno 1918, che segnò l'arresto dell'offensiva austriaca dopo la disfatta italiana di Caporetto e il recupero delle nostre posizioni oltre il Piave (vedi secondo thumbnail). Il sacrario, opera dell'architetto Felice Nori, ospita le spoglie di 9000 caduti traslate dai diversi cimiteri sparsi lungo il medio corso del Piave. Fu inaugurato nel 1935. La targa nel thumbnail, affissa nell'atrio di fronte al bollettino della Vittoria, riporta la proclamazione di guerra. |
|
|
|
|
|
|
|
|
(Testo)
SOLDATI DI TERRA E DI MARE L'ORA SOLENNE DELLE RIVENDICAZIONI NAZIONALI E' SUONATA. SEGUENDO L'ESEMPIO DEL MIO GRANDE AVO, ASSUMO OGGI IL COMANDO SUPREMO DELLE FORZE DI TER_ RA E DI MARE CON SICURA FEDE NELLA VITTORIA, CHE IL VOSTRO VALORE, LA VOSTRA ABNEGAZIONE, LA VOSTRA DISCIPLINA SAPRANNO CONSEGUIRE. IL NEMICO CHE VI ACCINGETE A COMBATTERE E' AG_ GUERRITO E DEGNO DI VOI. FAVORITO DAL TERRENO E DAI SAPIENTI APPRESTAMENTI DELL'ARTE, EGLI VI OPPORRA' TENACE RESISTENZA, MA IL VOSTRO INDOMITO SLANCIO SAPRA' DI CERTO SUPERARLO. SOLDATI A VOI LA GLORIA DI PIANTARE IL TRICOLORE D'ITALIA SUI TERMINI SACRI CHE LA NATURA POSE AI CONFINI DELLA PATRIA NOSTRA. A VOI LA GLORIA DI COMPIERE, FINALMENTE, L'OPERA CON TANTO EROISMO INIZIATA DAI NOSTRI PADRI. |
GRAN QUARTIERE GENERALE, 24 MAGGIO 1915 VITTORIO EMANUELE III
foto EDC
|
|
|
|
|
|
|
|
|