Nella notte del 10/4/1848 imbarcazioni con 450 combattenti volontari lombardi e piemontesi lasciarono Salò per raggiungere il porticciolo di Cisano, sponda allora asburgica del lago di Garda. Obiettivo: saccheggiare una polveriera militare austriaca vicina a Castelnuovo. Il giorno seguente le truppe imperiali da Peschiera si portarono a Castelnuovo, dove si erano asserragliati gli Italiani e cannoneggiarono il paese facendo un massacro.