Diede consigli al Brunelleschi durante la costruzione della cupola del duomo fiorentino; fece studi per determinare l'orbita di alcune comete; scrisse a Cristoforo Colombo lettere con indicazioni cartografiche che indussero il navigatore al suo storico viaggio. Insomma, fu uno dei maggiori scienziati della Firenze quattrocentesca, tanto che fu chiamato il "novello Tolomeo".
A lui si deve anche l'ideazione dello
gnomone nel Duomo di Firenze.