Capitano di ventura che nel febbraio del 1513 assieme ad altri 12 cavalieri italiani
sfidò un uguale numero di Francesi. L'episodio nell'Ottocento fu interpretato come lontana testimonianza di uno spirito patriottico (perché sembra che il capitano dei francesi, La Motte, avesse detto che gli italiani non erano valorosi combattenti). Nella sfida vinsero gli italiani.