Addottorato in Medicina a Pisa, vicino alle idee giacobine, fece parte del Governo provvisorio della
Repubblica Democratica Ligure e poi della Commissione di Governo insediata a Genova da Napoleone (1799-1802). Fu uno dei fondatori della Società Medica di Emulazione (1801), che voleva integrare la pratica terapeutica con le altre scienze della natura; fu anche tra i primi insegnanti del neonato ateneo Genovese (1803) e socio dell'Accademia Ligustica.