Giornalista, fece carriera nelle file del Partito Nazionale Fascista diventando per un biennio (1926-28) podestà di Bari e poi sottosegretario e ministro dei Lavori Pubblici (fino al 1935); sotto il suo dicastero fu avviata la bonifica dell'Agro Pontino. Nel dopoguerra per diverse legislature fu eletto senatore nelle liste del MSI. |