"La Via Elisa occupa un ponte sul torrente Carrione, sul quale in passato correva la ferrovia marmifera; la lapide ricorda la ricostruzione del ponte, che era andato distrutto nel corso della guerra 1940-1945, su iniziativa della Federazione Anarchica Internazionale e dei cavatori aderenti alla Camera del Lavoro" (Piero Cocconi). |