Membro di una famiglia illustre (nel '600 diede anche un doge, omonimo del nostro) che nel '500 ebbe feudo a Soresina (Cr). Giovanni Agostino fu canonico metropolitano, nel 1534 nominato commendatario della chiesa di S.Vittore, benefattore del clero genovese.
La scultura è opera di
Giangiacomo Paracca, detto il Valsoldo.