Militare di carriera nell'esercito imperiale, al risorgere della Repubblica Veneta nel 1848 diede le dimissioni e, su invito di Manin e Tommaseo, guidò la rivolta nel Cadore. Esule in Piemonte al crollo della Repubblica Veneta, tornò in Cadore nel 1853; catturato dagli austriaci, fu processato e impiccato a S.Giorgio di Mantova |