Studioso autodidatta di diritto e politica, di idee repubblicane, nel 1876 fu eletto deputato al Parlamento.
(Testo)
IN QUESTA CASA MORÍ POVERO E INCONTAMINATO GIOVANNI BOVIO CHE MEDITANDO CON ANIMO LIBERO L'INFINITO E CONSECRANDO LE RAGIONI DEI POPOLI IN PAGINE ADAMANTINE RAVVIVÒ D'ALTA LUCE IL PENSIERO ITALICO E PRECORSE VEGGENTE LA NUOVA ETÀ