Ingegnere di ponti e strade; lavorò in Austria e poi in Svizzera, dove progettò i primi tratti delle ferrovie elvetiche. In seguito progettò la linea Verona-Trento-Bolzano. Il suo nome è legato principalmente al taglio dell'istmo di Suez (ideato già nel 1847 e realizzato solo nel 1869, dopo la morte di Negrelli).
Nel testo si cita il cavalierato di Moldelba, che gli fu conferito dall'Imperatore con allusione al ponte da lui costruito alla confluenza dei fiumi Elba e Moldava (in verità titolo alquanto bizzarro). |