Ricco commerciante con interessi in diverse parti d'Italia; elargì molto del suo in opere filantropiche.
(Testo)
PERCHÈ NON PASSI PER CONSUETUDINE L'ESEMPIO ANTICO E RECENTE DI GITTARE DISPERATAMENTE LA VITA DAI PONTI DI CARIGNANO E DELL'ARCO GIULIO CESARE DRAGO RAGGUARDEVOLE MERCADANTE GENOVESE NEGLI ANNI 1877-1879 CON LARGO DISPENDIO PROVVIDE CHE DI FERREA CANCELLATA NE FOSSERO BARRATE LE SPONDE VOLLE RIMANERE FINCHÈ VISSE BENEFATTORE IGNORATO MORTO IN FIRENZE IL 9 AGOSTO 1880 IL SUO TESTAMENTO LO FÈ MANIFESTO IL MUNICIPIO DI GENOVA PER LA MERITATA E RICUSATA ONORANZA GLI DECRETÒ QUESTA LAPIDA IL 16 AGOSTO 1880