"La targa è affissa al rudere di quello che poteva essere un androne di accesso alla masseria citata; la strada è una diramazione di via Manzoni - sulla dorsale di Posillipo - che in piante storiche è citata come via di villa Patrizi, allora di proprietà del procuratore del regio giudice citato nella prima riga della targa, il marchese Pietro; la villa esiste ancora ed è collocata esattamente di fronte all'inizio della breve via Torre Cervati la cui diramazione Cupa S.Giovanni arrivava fino a Fuorigrotta, proprio dove doveva essere apposta l'altra copia della targa. Nonostante la severità con cui è vietato l'accesso, Pietro Patrizi era molto ospitale, e fra gli altri visse fra queste mura il poeta August von Platen, che scrisse versi entusiastici su Napoli" (Lucio Ciccone).
La trascrizione si deve in buona parte alla cura del segnalatore. Su qualche punto resta comunque incertezza di lettura.
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