La nipote di
Domenico Rigamonti, Ursula, mi invia alcune notizie aggiuntive su suo nonno: nato ad Agrate il 30/7/1901, fu ferroviere e perse un braccio sul lavoro; con la liquidazione di risarcimento mise in piedi un'azienda che ebbe successo; durante l'occupazione tedesca fu però colto dalle SS mentre stampava fogli di propaganda comunista. Fu arrestato e rinchiuso nel carcere di S.Vittore a Milano, dove si improvvisò barbiere. Venne poi caricato sui vagoni piombati diretti al lager di Mauthausen, poi al castello di Hartheim dove morì nell'agosto del 1944.
Giacomo Sala (1895-1945) fu arrestato dopo gli scioperi del marzo 1944 e deportato a Gusen (Mauthausen, A) dove morì.
Mario Perego venne ucciso fuggendo ad un posto di blocco della polizia fascista.