Umanista, amico di Giovanni Pontano, entrò nell'Accademia da lui fondata con lo pseudonimo di Actius Syncerus. Fra le sue poesie e prose in lingua latina e italiana ebbe grande diffusione l'
Arcadia, romanzo in versi e prosa che inaugurò nella nostra storia letteraria il genere pastorale.
"La chiesa fu costruita dal Sannazaro - assieme alla sua casa - sul terreno donatogli da Federico d'Aragona, il cui ritratto era affrescato in un tondo sulla facciata (sull'altro il Sannazaro) ; l'anno prima di morire la lasciò ai Servi di Maria. Un'iscrizione del Bembo lo ricorda
vicino a Marone nella poesia come nella sepoltura: in effetti il
parco Vergiliano è a poche centinaia di metri" (
Lucio Ciccone).