"E' la prima delle tre lapidi apprestate da Sebastiano Bartolo nel 1667 per iniziativa del vicerè don Pedro de Aragona il Magnanimo. Essa fu apposta all'ingresso della Crypta Neapolitana a Mergellina - nella cui area ancora si trova - sia perchè costituiva il luogo di partenza verso la zona flegrea sia per le reminiscenze legate al ruolo di Virgilio e alla costruzione romana, ivi esistente, ritenuta sua tomba. Ciò motiva il richiamo specifico in calce all'iscrizione, che elenca le 12 terme ritrovate tra Agnano, Bagnoli e Pozzuoli, al cui confine si trova la seconda targa: Sudatorio di San Germano, Bagno della Bolla, B. degli Astroni, B. di Fuori Grotta (che deve esser l'altra grotta artificiale romana che trapassa la punta estrema di Posillipo tra Coroglio e Marechiaro), B. di Juncara, B. del Balneolo, B. della Pietra, B. di Calatura, B. Subveni Hominis ( integrato nelle esistenti Terme Puteolane sul lungomare), B. dell'Arena, B. Ortodonico, B. della Solfatara. La terza targa, che menziona altre otto fonti, fu affissa a Baia, in località poi denominata Punta dell'Epitaffio che ne tramanda il ricordo, pur essendo ormai scomparsa." (L.Ciccone)