Dopo l'8 settembre 1943 fu segretario della federazione provinciale socialista clandestina ma venne presto catturato, condannato dal Tribunale Speciale e fucilato.
(Testo)
IL NOME DI QUINTO BEVILACQUA OPERAIO DI MOLINELLA FUCILATO A TORINO DAI NAZIFASCISTI IL 5 APRILE 1944 NEL TENTATIVO FOLLE DI UCCIDERE CON LUI LA FEDE DEGLI UOMINI NEL DIVENIRE SOCIALISTA SIA INCITAMENTO AI CONTEMPORANEI AMMONIMENTO AI FUTURI NELLA LOTTA PERENNE PER IL RISCATTO DEL LAVORO
PER LA GIUSTIZIA SOCIALE PER LA LIBERTÁ