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Astronomo, matematico, si imbarcò con Magellano per la circumnavigazione del globo e redasse un resoconto di quel viaggio.
Incerte la data di nascita, fra il 1480 e il 1491, e quella di morte, forse successiva al 1534.
La Victoria fu l'unico bastimento superstite della flotta che era partita, ma era talmente carica di spezie orientali che ripagò gli investimenti economici iniziali, se non quelli in vite umane perdute. |
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(Testo)
(centro)
ANTONIO PIGAFETTA
VICTORIA
(sinistra)
A TE, GRANDE ETERNO IDDIO, SIGNORE
DEL CIELO E DELL'ABISSO, CUI OBBEDI-
SCONO I VENTI E LE ONDE, NOI, UOMINI
DI MARE E DI GUERRA, MARINAI D'ITALIA
DA QUESTA SACRA NAVE ARMATA
DALLA PATRIA LEVIAMO I CUORI!
SALVA ED ESALTA NELLA TUA FEDE,
O GRAN DIO, LA NOSTRA NAZIONE, DÁ
GIUSTA GLORIA E POTENZA ALLA
NOSTRA BANDIERA, COMANDA CHE LE
TEMPESTE ED I FLUTTI SERVANO A LEI,
FA CHE PER SEMPRE LA CINGANO IN
DIFESA PETTI DI FERRO PIÚ FORTI DEL
FERRO CHE CINGE QUESTA NAVE: A LEI PER
SEMPRE DONA VITTORIA!
BENEDICI, O SIGNORE, LE NOSTRE CASE
LONTANE, LE CARE GENTI, BENEDICI
NELLA CADENTE NOTTE IL RIPOSO DEL
POPOLO, BENEDICI NOI CHE, PER ESSO,
VEGLIAMO IN ARMI SUL MARE!
BENEDICI!
(destra)
AI MARINAI D'ITALIA
CHE RINNOVANDO
LO SPIRITO E L'ARDIMENTO
DEL NAVIGATORE VICENTINO
ANTONIO PIGAFETTA
PROMUOVONO
SULLE VIE DEGLI OCEANI
L'INCONTRO FRATERNO
DEI POPOLI E DELLE CIVILTÀ
foto Cocconi
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