Laureato in Matematica ed Ingegneria, alla fine del secolo per alcuni anni lavorò in Australia; tornato in patria, fu sindaco di Vicenza e nel 1919 eletto deputato al Parlamento per il Partito Socialista. Il suo cadavere fu trovato maciullato in una galleria ferroviaria: forse fu omicidio, come sospettò Filippo Turati nella seduta della Camera del 15 marzo parlando di «un ukase comparso in alcuni giornaletti... calabresi, che intimavano ai deputati socialisti di non mettere più piede sul suolo calabrese se vogliono aver cara la vita.» Ma le inchieste aperte si conclusero ritenendo che la caduta dal treno fosse stata una disgrazia accidentale. |