Possidente, laureato in Giurisprudenza, per le sue idee libertarie subì il carcere pontificio; combatté a Curtatone nel 1848 e fu nel Governo Provvisorio di Toscana nel 1859. Quando nel 1860 Garibaldi prese i due piroscafi della compagnia Rubattino per far vela su Marsala fu lui, con le sue cospicue sostanze, a fare da garante contro ogni rischio; poi, guidando 800 volontari livornesi, raggiunse i Mille in Sicilia; anticipò anche i 50.000 franchi di cauzione alla compagnia armatrice di Marsiglia fornitrice delle navi alla spedizione Medici, che si aggiunse in appoggio alle camicie rosse. Partecipò anche alla presa di Roma. Fino al 1876 fu eletto deputato al Parlamento del Regno. |