Fu amico e collaboratore di Guerrazzi, poi di Mazzini (che dettņ l'iscrizione di questa lapide). Per le sue idee patģ il carcere nell'isola d'Elba, dove scrisse il Manoscritto di un prigioniero.
(Testo)
QUI FRA LE RELIQUIE DEL POPOLO CH'EGLI AMÓ RIPOSANO L'OSSA AFFATICATE DI CARLO BINI ITALIANO DI LIVORNO ANIMA BENEDETTA DA DIO DI SANTI SDEGNI E D'INTELLETTO D'AMORE TEMPRATA A PATIRE E A FARE MA CONDANNATA DAI TEMPI A SOLAMENTE PATIRE FIORE A CUI IL SOLE MANCÓ LEVATO PRECOCEMENTE AD AURA PIŁ PURA I POCHI CHE NE RACCOLSERO QUI SULLA TERRA IL PROFUMO POSERO INCONSOLABILI QUESTA PIETRA A RICORDO A INCITAMENTO A RIMPROVERO MDCCCLX