Aderì alla lotta partigiana e assunse il pericoloso ruolo di infiltrato nella polizia ausiliaria della RSI per informare la Resistenza delle mosse nazifasciste; scoperto, tentò di fuggire ma venne raggiunto e sommariamente giustiziato.
(Testo)
QUI RABBIA DEI FRATELLI ASSOLDATI DALL'INVASORE TEUTONICO SPEZZÒ LA GIOVINEZZA DI DINO CARTA VENTENNE
---- I COMPAGNI DI LOTTA VOLLERO ETERNATO L'EROICO MARTIRIO PER L'IDEALE SUBLIME DELLA LIBERTÀ