Letterato e storico, di idee liberali, nel 1848 insegnò Storia Universale nell'ateneo pisano, per pochi mesi perché la cattedra fu soppressa per motivi politici; riprese questo insegnamento nel 1859 a Firenze, dove fu poi professore di Letteratura Italiana; tornò infine a Pisa, sulla cattedra di Storia Moderna, dirigendovi anche la Biblioteca Universitaria, dal 1881 al 1883. |