Con la sconfitta piemontese a Novara, che concluse la prima guerra d'Indipendenza, il papa trovò alleati per farsi reinsediare sul suo trono schiacciando la Repubblica Romana, guidata da Mazzini e difesa da Garibaldi; mentre i francesi sbarcavano a Civitavecchia e assediavano Roma, un esercito austriaco entrava nelle ex legazioni pontificie dell'Emilia e l'8 maggio attaccava i repubblicani a Porta Galliera; la difesa di Bologna fu rapidamente schiacciata e il 16 maggio dovette essere firmata la capitolazione. |