Gesuita, studiò filosofia a Salamanca; fu predicatore e scrittore satirico. L'ostilità nascente contro i Gesuiti nella penisola iberica lo costrinse all'esilio e a stabilirsi a Bologna. Titolo completo della novella citata nella lapide è Historia del famoso predicador Fray Gerundio de Campazas, alias Zotes, che descrive una specie di don Chisciotte dei predicatori.

Le condizioni di ardua leggibilità dell'epigrafe contrastano fortemente con il senso del testo, che vuole togliere all'oblio la fama del personaggio.