Questa epigrafe e poco altro è quanto rimane della chiesa di S.Giobbe, sorta nel ghetto ebraico di Bologna, alla quale la Confraternita di S.Maria dei Guarini associò l'ospedale dei sifilitici (malattia che sembra si sia diffusa in Italia dopo la calata delle truppe francesi di Carlo VIII nel 1494) fino al 1798, quando ordini religiosi e confraternite furono soppressi dalla conquista napoleonica.
La chiesa era stata fatta costruire nel 1141 dal bolognese
Guarino Foscari, dal 1144 nominato cardinale e vescovo di Palestrina.