Il restauro venne fatto eseguire nel 1592 dal vescovo Francesco Biandrate di San Giorgio (Casale M., Al 1545-Lucca 1605), che resse la diocesi di Acqui dal 1585 al 1598, prima di passare a quella di Faenza; nel 1596 fu nominato cardinale.
(Testo)
HAS AEDES E PLURIBUS COEPTAS AERE PROPRIO A FUNDAMENTIS CONSTRUCTAS POSTEROR. COMODO URBIS NITORI EREXIT FRAN. SÂGEORGIUS AQUEN. EPS. ANNO DNI M D XCII