Già vittima di un'anonima aggressione, fu arrestato e condannato a 3 anni di carcere dal Tribunale Speciale nel 1939 per «appartenenza ad una famiglia di comunisti»; dopo l'8 settembre 1943 organizzò la resistenza nella pianura reggiana e morì in uno scontro con truppe tedesche in ritirata, proprio alla vigilia della Liberazione.

Dopo mezzo secolo altri ignoti squadristi hanno spezzato il cippo, ma il primo maggio del 2006 è stato ricostruito.
Devo queste notizie al figlio Franco, che mi ha inviato anche una foto del padre (vedi thumbnail) e la poesia di un giovane poeta dialettale dedicata al partigiano "Silvio".