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Chimico, sperimentatore e divulgatore delle scienze applicate. Era il nonno del patriota Enrico. |
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(Testo)
VINCENZO DANDOLO
NATO A VENEZIA NEL 1758 . MORTO A VARESE NEL 1819
SCIENZIATO AGRONOMO STATISTA
TRA GLI SPLENDORI E LE RUINE DI UN’ETÀ PUGNACE
CERCANDO SOLA GLORIA
NELL’APPLICARE, A BENEFICIO PUBBLICO, IL VERO
QUI, PER VENT’ANNI SPERIMENTÒ, SCRISSE, OPERÒ
A PROSPERARE
DELLA SETA, DEL VINO, DELLA LANA, DE’ GRANI
LA PRODUZIONE NAZIONALE
A PROPAGARE
BENVENUTA ALLEATA AL PANE DEL POVERO, LA PATRIA
AD ARRICCHIRE
DI QUESTE NOSTRE TERRE,
CON IGNOTI ALBERI I BOSCHI,
CON ISPANE AGNELLE LE GREGGIE,
CON NUOVE MESSI I CAMPI.
AL VALOROSO APOSTOLO, AL PACIFICO CONQUISTATORE
IL COMIZIO AGRARIO DI VARESE, COLLE SOCIETÀ AGRARIE DI LOMBARDIA
PERCHÉ IL DI LUI ESEMPIO, INSEGNI ANCHE AI VENTURI
QUESTO RICORDO POSE
26 OTTOBRE 1879
foto Cocconi
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