Militava in una SAP di Diano Marina; venne ucciso da un milite fascista che irruppe in campo mentre Marengo, nel ruolo di portiere, disputava una partita di calcio. Ignoro se il nome fosse proprio Valdimiro, molto pił raro di Vladimiro, o se sia errore del lapicida o di chi ha redatto il testo della targa (nel web le fonti per lo pił riportano "Wladimiro"). |