"Il conte Leonardo Valmarana (1574-1630), ricordato nella lapide, fu un umanista; nel 1592 aprì questo giardino al pubblico. Il parco è ora di proprietà del Comune" (
Piero Cocconi).
Questo era l'unico ingresso in origine; poi dal figlio di Leonardo, Gian Luigi, ne fu aperto
un altro sul lato sud.