Appassionato di musica, fu prolifico autore di libretti per melodrammi. Fu eletto papa nel 1667.

Qui è ricordato dal suo successore per aver fatto ornare di statue il ponte di Castel S.Angelo senza voler essere celebrato per quest'opera.
L'epigrafe è sul piedistallo di un angelo all'inizio del ponte sulla riva destra; su quello di fronte è ripetuta, ma con tre varianti ortografiche (vedi secondo thumbnail): corretta la prima (PONTE a riga 2), errate le altre (PRAETERENTIUM a riga 4 e BENEFICINTISSIMI a riga 10); su altro lato di questo secondo piedistallo si legge la scritta VULNERASTI/COR MEUM.