Medico, si dedicò all'antropologia, lavorando prima al Carcere di Torino poi, dal 1885, al Regio Manicomio; fu assistente di Cesare Lombroso e, sulla scia dell'insegnamento del maestro, scrisse i Caratteri dei delinquenti.
(Testo)
(fronte) AD ANTONIO MARRO PSICHIATRA SOCIOLOGO CHE NELLA LUCE DI UNA GRANDE IDEA MORALE ARTE SCIENZA COMPONENDO SEGNO' ORMA PROFONDA IN OPERE CELEBRI AMICI AMMIRATORI BENEFICATI QUI NELLA TERRA NATIA OND'EGLI LA VIA SI APERSE ALLA META GLORIOSA D. D. * MDCCCXL + MCMXIII
(sinistra) A GIOVANNI MARRO SENATORE DEL REGNO CITTADINO ONORARIO DI CAPO DI PONTE PSICHIATRA ANTROPOLOGO INSIGNE DIRESSE GLI OSPEDALI PSICHIATRICI DI TORINO FONDO' L'ISTITUTO DI ANTROPOLOGIA DELL'ATENEO TORINESE ILLUSTRATORE DELLE ANTICHE CIVILTA' E DEI GRAFFITI PREISTORICI DEL MONTE BEGO E CAPO DI PONTE CHE EGLI SCOPRI 1875 - 1952
(destra) AD ANDREA MARRO MAESTRO INSIGNE NELL'ARTE CHIRURGICA PRIMARIO OSPEDALE MAGGIORE SAN GIOVANNI DI TORINO FU IDEATORE NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE DEI POSTI CHIRURGICI AVANZATI E FU DECORATO DI DUE MEDAGLIE D'ARGENTO AL VALORE PRECURSORE IN ITALIA DELLA CHIRURGIA DEL TRAPIANTO 1872 - 1951