Medico, di idee patriottiche, dovette lasciare la cattedra a Firenze dopo il 1849 (aveva presieduto il Parlamento nato dalla rivoluzione del '48) e vi fu reintegrato solo con l'arrivo dei piemontesi. Fece ricerche sul glutine di frumento, sulle acque per la città di Firenze e sull'avvelenamento da mercurio. Pubblicò la Farmacopea generale. |