Vero genio dell’improvvisazione: su qualunque tema gli fosse assegnato, in pochissimo tempo, improvvisava tragedie e commedie in più atti riportando trionfali successi in Italia ed all’estero.
"La targa marmorea, che cita un verso dell’Ariosto (O.F. X 670), fu voluta dai suoi entusiasti ammiratori" (Fabrizio Peli). |