Fece carriera politica rivestendo in più governi il ruolo di ministro degli Esteri, di presidente del Consiglio per 15 giorni nel 1905. Durante il Ventennio fu il primo presidente dell'Accademia d'Italia ed entrò nel Gran Consiglio del Fascismo.
Dell'epigrafe è rimasta una sola lettera e ringrazio il libraio di Manziana per avermi aiutato a ricostruire il testo originario. |