"Carbonaro e poi mazziniano, condannato all'ergastolo sotto papa Gregorio XVI, fu uno dei primi membri del comitato esecutivo della Repubblica Romana, con Saliceti e Armellini; fu poi sostituito, come triumviro, da Giuseppe Mazzini. Costretto all'esilio, prima in Svizzera poi in Inghilterra, tornò in patria dopo l'Unità e fu eletto deputato (1862)" (Piero Cocconi). |