Fu generale nella I Guerra Mondiale, al comando della 9° divisione. Durante la
Strafexpedition austriaca nel maggio 1916 cercò di contenere gli attacchi attestandosi sul monte Cimone. Nel 1922 fu nominato senatore.
Suo figlio
Ferrante Vincenzo nel 1943 fu ucciso in uno scontro a fuoco con truppe tedesche.